Contesto
La Prassi UNI/PdR 125:2022 definisce le linee guida sul Sistema di Gestione per la parità di genere la cui certificazione volontaria è volta ad assicurare una politica di gender equality e la creazione di un ambiente lavorativo più inclusivo e meno discriminatorio, incentivando l’adozione di politiche aziendali finalizzate a ridurre la disparità di genere in tutte le aree che presentano maggiori criticità, come le opportunità di carriera, la parità salariale a parità di mansioni, le politiche di gestione delle differenze di genere e la tutela della maternità.
È noto come la parità di genere sia motore di crescita economica e di sviluppo per le aziende per questo motivo, diventa importante inserire una serie di indicatori prestazionali (KPI) inerenti alle politiche di parità di genere nelle organizzazioni.
Le donne in posizioni manageriali in Italia sono circa il 27% (Istat) del totale. Il glass ceiling, o soffitto di vetro – gli ostacoli che le donne lavoratrici incontrano nella loro carriera per raggiungere posizioni di vertice – è ancora un fenomeno molto diffuso. Nelle posizioni manageriali le differenze di genere relative al reddito sono più elevate, pari a circa il 23% (Istat). Tra i 17 Obiettivi per lo Sviluppo Sostenibile – Sustainable Development Goals, SDGs – dell’Agenda 2030, il goal 5 si prefissa l’obiettivo di raggiungere l’uguaglianza di genere ed emancipare tutte le Tra i 17 Obiettivi per lo Sviluppo Sostenibile – Sustainable Development Goals, SDGs – dell’Agenda 2030, il goal 5 si prefissa l’obiettivo di raggiungere l’uguaglianza di genere ed emancipare tutte le donne e le ragazze. Secondo l’indagine sulla forza lavoro condotta da Eurostat, in Italia nel comparto dell’energia e delle utilities (sezioni D-energia elettrica e gas e E-acqua e rifiuti) sono occupate 73.500 donne, pari al 20,7% dell’occupazione del comparto, una quota inferiore di 3,8 punti al 24,5% medio dei 27 paesi dell’Unione europea. Interessante osservare dove sono collocate maggiormente: è il comparto delle utility quello più ricco, con un picco del 17,1 per cento. In particolare, le multiutility toccano quota 20,3 per cento e quelle del gas il 18 per cento.
Il corso mira a dare tutti i contenuti e gli strumenti utili per poter affrontare la visita ispettiva per la certificazione in azienda della UNI/PdR 125:2022
Obiettivi
• Conoscere e applicare la norma UNI/PdR 125:2022
• Conoscere come fissare precisi obiettivi per ogni fase lavorativa delle donne all’interno delle organizzazioni
• Saper utilizzare gli strumenti che permettono di misurare in modo chiaro e standardizzato i progressi realizzati in riferimento alla parità di genere in azienda
• Saper misurare e diffondere i risultati raggiunti seguendo processi qualificati e trasparenti di certificazione
Destinatari
• Area Compliance
• Area HR
• Area Pianificazione
Durata e luogo
Il corso si terrà in video-conferenza con piattaforma Zoom; il link con password sarà fornito con mail individuale.
Quote di partecipazione
Associati Utilitalia o Confservizi regionali: 950 Euro
Non associati: 1.140 Euro
Tutti i prezzi si intendono IVA 22% esclusa.
Al termine del corso sarà rilasciato l'attestato di frequenza.
L'avvio del corso è subordinato all'iscrizione di un numero minimo di partecipanti.
Come registrarsi
Dopo aver compilato il modulo di iscrizione on-line dovrà essere inviata copia del pagamento a:
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Causale: "NOME AZIENDA" - "NOME ISCRITTO" - Cod. 24.015Il numero dei partecipanti è limitato. La priorità di iscrizione sarà determinata in base alla data di arrivo del modulo di iscrizione compilato in ogni sua parte.
Disdetta o modificaI nominativi dei partecipanti possono essere sostituiti in qualsiasi momento, segnalandolo a
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assenza non comunicata verrà trattenuta l'intera quota di iscrizione.
Qualora Accademia dei Servizi Pubblici modificasse le date del corso ne darà immediata comunicazione ai partecipanti, che entro
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termine iscrizioni il 28/10/2024